Attività di coding unplugged: una guida… involontaria

Unplugged è l’etichetta con cui indichiamo le attività di coding che si realizzano senza attaccare la spina – la definizione, in tempi di dispositivi mobili e pc portatili con batterie ultra capienti, è veramente di altri tempi – e infatti ha i suoi anni. In ogni caso, ancora oggi unplugged è il modo con cui si definiscono queste attività, di solito più indicate per i più piccoli, che magari ancora non sanno leggere o comunque non hanno troppa confidenza con schermi e tastiere.

Il titolo ROBOT della serie Il Mio Pianeta, sempre della solita meritoria Editoriale Scienza che abbiamo già incontrato, racconta i robot e il loro mondo introducendo nel contempo elementi unplugged che in parte sono dei classici di queste attività, in parte degli esperimenti interessanti che ampliano al mondo della robotica la possibilità di ragionare, problematizzare, definire passaggi e mettere in fila istruzioni, che per semplificare troppo chiamiamo coding.

il libro parte con alcune pagine di introduzione, che come sempre in modo semplice e leggero introducono elementi storici, di progettazione e di utilizzo dei robot. Le informazioni, anche se elaborate in maniera semplice, sono approfondite e danno già un panorama molto esaustivo di quel che è la robotica oggi, e come siamo arrivati qui.

La cosa secondo me più efficace però sono le attività proposte più avanti, in cui con materiali semplici (cartoni, appendiabiti ecc) si possono costruire bracci meccanici, oppure realizzare un classico del coding unplugged: dare istruzioni ad un bambino “robot” che non vede la strada, per farlo arrivare a destinazione attraverso un percorso ad ostacoli.

Il bello è che qui ci sono anche variazioni ed aggiunte (ad esempio, segnali sonori!) – oltre a diverse proposte di costruzione di volti o corpi robotici.

Insomma una buona raccolta di spunti per parlare a bambini anche piccoli di argomenti “da grandi” in modo semplice, con l’immancabile parte di esperienza pratica che è sempre quello che da queste parti apprezziamo di più!