Se Mi Ami Non Morire: migranti e videogiochi

Se Mi Ami Non Morire: migranti e videogiochi

Di migranti e migrazioni si può parlare in tanti modi, e in ogni caso non necessariamente sempre e solo con quel taglio accusatorio che spopola nei nostri media. Da qualche anno, un videogioco per dispositivi mobili, Se Mi Ami Non Morire (in inglese, Bury Me My Love) prova a farlo a partire da una esperienza personale e intima: una coppia in cui lei scappa dalla Siria, e lui deve restare per badare ai genitori anziani e malati.

Il gioco ricostruisce la continua chat whatsapp tra i due (e dunque spiega senza bisogno di parole perchè è così importante avere un telefono che ti tenga in contatto con quel ti che lasci alle spalle…) ma soprattutto, scegliendo le possibili risposte di Nour, ci dà la possibilità di sviluppare la storia in modi diversi, passando attraverso le tante esperienze, positive e ahimè soprattutto negative, che tanti migranti fanno nel loro viaggio verso la speranza.

https://youtu.be/smYIKqcfvHU

Il titolo è un tradizionale augurio siriano, e la storia inizia proprio da Homs, in Siria, uno dei contesti che ha prodotto le più drammatiche fughe di migranti nella nostra storia recente.

Nel gioco c’è tutto, dalla solidarietà all’illegalità, dall’amore alla morte, e anche se la resa grafica è molto semplice e non ci sono scene cinematiche in 3D, come nei più blasonati titoli videoludici di oggi, l’emozione è forte – come è stato riconosciuto dai diversi premi conquistati dal titolo.

Ne abbiamo già parlato in un post di qualche tempo fa, ma ora torniamo a parlarne in occasione di una iniziativa organizzata nell’ambito del Festival delle Geografie:

in sostanza, grazie alla collaborazione dei creatori del gioco, The Pixel Hunt, e dei distributori, Figs e ARTE France, abbiamo ricevuto un pacchetto di codici di installazione gratuita su dispositivi Android e iOS, che volentieri distribuiamo a tutti quelli che vorranno provare a giocare, e poi incontrarsi domenica 19 settembre 2021 al Festival delle Geografie, per discutere e confrontarsi insieme sull’esperienza fatta, insieme all’autore Florent Maurin collegato online dalla Francia.

Per saperne di più, e per richiedere i codici omaggio, cliccate qui:

banner Se mi ami non morire con immagine di migranti tratta dal gioco

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